Strumento: | Chitarra e backing vocals |
Ruolo: | Adrian Smith |
Ultimo membro entrato nella band, ha esordito con i The Ides Of March a maggio 2024.
Dario è fin da piccolo incantato dalla musica, prima quella orchestrale per i suoni e le atmosfere potenti, poi i dischi blues, country, rock e pop che si trovano per casa, ma senza mai trovare delle sonorità maestose che lo appassionino davvero.
Durante l'adolescenza viene incuriosito da nomi come Metallica, Iron Maiden, Megadeth, Helloween, Judas Priest, Queen... ecco quella potenza epica unita con la musica moderna!!
Il primo ascolto degli Iron Maiden è con "Somewhere in Time"... mai sentito nulla del genere prima e da lì in poi Dario divora tutti gli album dei Maiden.
A quel punto si appassiona alla chitarra elettrica, grande protagonista di tutti quei capolavori, con ritmiche furiose e assoli incredibili.
Non prende mai lezioni di chitarra, i suoi maestri sono Kirk Hammett, Adrian Smith, Marty Friedman, John Petrucci, Steve Vai, Yngwie Malmsteen, Brian May, Andreas Kisser, Michael Romeo...
Le lezioni sono l'infinità di ore passate ad ascoltare e imitare questi grandi chitarristi.
Poi le prime band, principalmente thrash metal, per divertirsi con cover e provando a creare brani originali.
Più tardi diventa membro stabile della band WYRD, con cui ancora oggi suona cover delle grandi metal band degli anni 80 e 90 e alcune canzoni inedite.
Negli ultimi anni è chitarrista nei Troopers Of The Beast, tribute band degli Iron Maiden, con i quali si esibisce nei locali della Lombardia.
In questo periodo nasce l'amicizia con Ivan Russo (alias Evan Russel), che in diverse situazioni presta la sua voce ai Troopers per serate live, anche su palchi prestigiosi come il Phenomenon di Novara.
Nel 2023 Dario suona al Castle Rock di Vercurago con i The Ides Of March e in quell'occasione si dimostra l'ottimo feeling con tutta la band, che porterà poi i TIOM a sceglierlo come membro stabile.
Dario è un frequentatore abituale delle serate Mega Jam del Rock'n'Roll di Milano, dove può suonare con tanti diversi musicisti tutti gli altri capolavori delle grandi metal band che hanno formato la sua passione musicale e (perchè no) anche degli altri grandi del rock e del pop